Come si realizza una vetrata Tiffany

Questa tecnica prende il nome dall'artista americano che l'ha ideata, alla fine dell'800 con l'espansione del Liberty e dell'Art Nuveau.

E' un nuovo metodo per assemblare vetrate: ogni singolo vetro, invece che essere montato su trafilati di piombo, viene prima tagliato e molato, poi bordato con nastro di rame e infine stagnato e scurito con una patina.

La duttilità del rame e la leggerezza delle stagnature, consentono alla tenica Tiffany di essere la più idonea nella creazione di lampade e oggettistica, difficilmente realizzabili con la più rigida tecnica a piombo.

Lo spessore finito di una vetrata Tiffany è di 0,5 cm.

Louis Comfort Tiffany (18 febbraio 1848 - 17 gennaio 1933)

Divenuto famoso per le sue creazioni Art Nouveau in mosaici di vetro legato a stagno, detto vetro Tiffany. Cominciò la carriera come pittore, ma intorno alla fine del 1870 , all'età di 24 anni l'interesse crescente per le arti decorative lo indusse a dedicarsi alla produzione di vetri e al design di interni e nel 1885 fondò una propria azienda vetraria.Nel 1893 introdusse una nuova tecnica, Favrile, un tipo di vetro iridescente ottenuto esponendo il vetro fuso ai vapori di sublimati metallici.

Tra gli oggetti creati da Tiffany, posto importante occupano le lampade: l'artista era affascinato dalla luce e da tutti i tipi di illuminazione, amava il colore e il vetro in sé e le lampade erano una forma d'arte che offriva l'opportunità di soddisfare questi tre interessi.

Queste lampade apparvero poco prima del 1899: una delle prime fu la Nautilus, per la quale Tiffany presentò la domanda di brevetto nel 1899, la Dragonfly disegnata da Clara Driscoll, tra le più raffinate disegnatrici alle dipendenze di Tiffany, che fu premiata all'Esposizione Universale di Parigi del 1900.

I metodi di costruzione dei paralumi erano analoghi a quelli impiegati nelle vetrate a mosaico: un disegno a colori su cartone era seguito da un modello in grandezza naturale che serviva sia da guida per la struttura, sia per dare forma a ciascun pezzo di vetro. La struttura modello per le lampade era ritagliata da sottili lamine di rame poiché doveva essere usata centinaia di volte.

L'assemblaggio dei vetri con la struttura era svolta da donne che erano libere di scegliere gli accostamenti cromatici, col risultato che molte lampade hanno caratteristiche singolari.

Le sue opere ottennero un successo ineguagliabile e la reputazione di maestro dell'artigianato che l'artista si conquistò si estese dall'America all'Europa.

Egli dedicò tutta la sua competenza alla decorazione della sua nuova casa a Laurelton Hall, sulla Oyster Bay a Long Island, completata nel 1904. La casa fu donata alla sua fondazione per gli studenti di arte ma venne distrutta da un incendio nel 1957.

Tra le aziende fondate da Tiffany troviamo la L.C. Tiffany & Associated Artists, la Tiffany Glass Company, i Tiffany Studios, le Tiffany Furnaces, e le L.C. Tiffany Furnaces.